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Collettori tubolari sottovuoto: riscaldamento dell’acqua potabile e integrazione al riscaldamento

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Chi investe oggi in un nuovo impianto di riscaldamento dovrebbe prendere in considerazione l’aggiunta di un impianto solare termico a seconda dell’applicazione, e persino metterlo a progetto fin dalle fasi iniziali. L’installazione dei relativi collettori solari equivale a manifestare la propria azione responsabile nei confronti dell’ambiente, con la quale si riducono in modo sostenibile le emissioni di CO₂. È inoltre possibile risparmiare fino a ca. 60% del consumo annuo di energia per la produzione di acqua calda. Viessmann è un partner affidabile al vostro fianco anche in questo settore. Disponiamo ormai di 40 anni di esperienza nello sviluppo e nella produzione di impianti solari termici, quindi potete contare sulla massima qualità. Questa tecnologia vi garantisce inoltre sicurezza del futuro e l’ottimale interazione di tutti i componenti del sistema.

Struttura e funzionamento dei tubi sottovuoto Vitosol

Diversamente dai collettori piani Viessmann, nei collettori tubolari sottovuoto degli impianti solari termici l’assorbitore si trova direttamente sui tubi. Nel primo caso i tubi attraverso i quali scorre il fluido solare sono situati tra due rivestimenti captanti piatti. Un’altra caratteristica speciale è l’aspetto del vuoto. Nei collettori tubolari vi è un secondo tubo circondato dal vuoto che garantisce un isolamento termico particolarmente efficace. In tal modo non si verifica quasi nessuna perdita di calore tra l’assorbitore e il tubo di vetro interno. L’assorbitore si trova all’interno del collettore sottovuoto ed è così protetto dalla sporcizia e dalle intemperie. Ciò consente a sua volta un utilizzo dell’energia costantemente elevato.

Un ulteriore importantissimo elemento dei collettori tubolari sottovuoto Vitosol di Viessmann è lo scambiatore di calore che trasferisce il calore dagli assorbitori al circuito di riscaldamento collegato. 

Collettore tubolare sottovuoto indipendente dalla posizione

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Collettori tubolari sottovuoto e loro funzionamento: il principio dei tubi di calore 

Il cuore della tecnologia Viessmann dei collettori tubolari sottovuoto è il cosiddetto principio dei tubi di calore. La sua principale caratteristica è che il fluido solare non scorre direttamente attraverso i tubi: questi sono collegati a secco allo scambiatore di calore. Ma cosa succede esattamente nel principio dei tubi di calore e come funziona il sistema brevettato ThermProtect? 

I raggi solari colpiscono l’assorbitore. Il calore solare fa evaporare il fluido che si trova nel tubo di calore. Appena passa nelle aree più fredde del collettore, ossia quelle più lontane dalla radiazione solare diretta, questo vapore ritorna fluido. Da questo processo si genera energia sotto forma di calore che viene trasferito all’impianto solare termico attraverso lo scambiatore di calore a doppio tubo Duotec (Vitosol 300-TM). Il medium nel tubo di calore è tornato allo stato fluido e affluisce di nuovo nella zona illuminata dal sole; il ciclo ricomincia continuamente da capo finché il sole splende.

Grafico del collettore in funzione

Questo processo si interrompe ogni qualvolta la temperatura limite di 150 °C viene superata. Ciò accade quando il medium non si condensa più, cioè non diventa fluido nelle aree più fredde dei tubi. Questo principio protegge l’impianto da eccessive temperature di stagnazione ed evita così il surriscaldamento. Vitosol 300-TM è quindi adatto anche per edifici che restano vuoti per un certo periodo dell’anno, ad esempio le case vacanza. Il circuito riparte quando si raggiungono basse temperature nei collettori.

Grafico del collettore spento

Vantaggi dei collettori tubolari sottovuoto

Sia Vitosol 300-TM che Vitosol 200-TM sono caratterizzati dai seguenti elementi:

Protezione contro il surriscaldamento o eccessive temperature di stagnazione grazie a ThermProtect tramite tubi di calore autoregolanti
Elevato livello di efficienza grazie al rivestimento altamente selettivo degli assorbitori
Isolamento termico particolarmente efficace grazie al vuoto: non si verifica praticamente nessuna dispersione termica tra il tubo di vetro e l’assorbitore
Durata di vita utile superiore alla media grazie ai materiali anticorrosione
Resa energetica costantemente elevata grazie all’integrazione dell’assorbitore nei tubi sottovuoto, nonché protezione da sporcizia e agenti atmosferici
Sicurezza operativa particolarmente elevata grazie al collegamento a secco dei tubi di calore allo scambiatore di calore e grazie al basso contenuto di liquido
Semplicità di installazione grazie alla struttura modulare

Inoltre Vitosol 300-TM è particolarmente indicato laddove lo spazio è limitato, ad esempio nelle case mono- e plurifamiliari con una ridotta superficie del tetto. Gli assorbitori hanno un margine di +/- 25 gradi nell’orientamento, quindi i collettori trovano impiego anche dove l’esposizione al sole è meno favorevole.

I collettori tubolari Vitosol 300-TM sono indipendenti dalla posizione poiché i loro assorbitori ruotano addirittura di +/- 45 gradi.

Gamma di collettori tubolari

Efficace sfruttamento del calore del sole: i collettori tubolari Viessmann sono in grado di trasformare in calore utile anche una scarsa radiazione solare. Gli assorbitori con rivestimento altamente selettivo consentono un elevato livello di efficienza. Il vuoto nei tubi garantisce un isolamento termico particolarmente efficace. Non si verifica praticamente alcuna dispersione tra tubi in vetro e assorbitore, e il collettore è in grado di trasformare in calore utile anche una scarsa radiazione solare. Specialmente nei periodi di mezza stagione e nei mesi invernali, quando le temperature esterne si abbassano, i collettori tubolari sottovuoto sono particolarmente efficienti nello sfruttare l’irradiazione solare disponibile.